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Abstract e obiettivi

Riconosciuto nel 2019 come Patrimonio culturale immateriale dall’UNESCO, l'alpinismo si presenta come una pratica eccentrica, sia per le sue caratteristiche specifiche, sia per la sua
particolare evoluzione.
Il progetto Homo Horizontalis si propone di indagare il processo di costruzione della tradizione alpinistica, ossia il formarsi nel tempo delle profonde istanze etiche che, come riconosciuto dall’UNESCO, informano l’alpinismo.
L’ambito della ricerca è costituito dalle forme e dai significati acquisiti dalla pratica alpinistica, ovvero dal suo esercizio e dai processi di autorappresentazione e legittimazione ad esso connessi.
L’ambizione è quella di ampliare, approfondire e complicare il quadro dei significati e delle implicazioni culturali che l’alpinismo porta con sé per valutarne le caratteristiche e la “valenza” in quanto patrimonio culturale, portando avanti una ricerca innovativa per metodi e contenuti.
Manca, infatti, una riflessione teorica, fondata però sul concreto della pratica, su cosa sia l’alpinismo, ovvero su senso e significato della disciplina, a fronte del valore culturale riconosciutole. Da qui deriva l’adozione di un taglio programmaticamente interdisciplinare, che costituisce elemento distintivo e inedito del progetto e ne orienta il metodo di lavoro.
Le tre direttrici di ricerca, corrispondenti alle tre unità messe in campo, saranno:
1. un’indagine filosofica sull’alpinismo, a partire dai concetti weberiani di sublimazione e immagine del
mondo;
2. un’analisi letteraria rivolta al racconto autobiografico (e in seconda battuta biografico) degli alpinisti e delle alpiniste, pratica espressiva che va intesa come forma di auto-rappresentazione costitutiva della disciplina stessa;
3. un’analisi giuridica sull’evoluzione delle normative che interessano la materia alpinistica secondo una prospettiva comparata che comprenda la dimensione europea e le dinamiche Stato-Regione.
I tre ambiti di studio si muoveranno in accordo tra loro per il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici della ricerca:
  1. Ricostruzione delle linee evolutive dell’alpinismo.
  2. Indagine sui significati dell’alpinismo: l’alpinismo come ‘rivelatore’.
Il titolo scelto allude sia all’oggetto di studio che alla logica che sottende il progetto: Homo horizontalis è infatti il nome di una sequenza che si sviluppa orizzontalmente sulla parete a Pontives (BZ), che sovverte il senso canonico della scalata, ovvero il raggiungimento della vetta, puntando invece a rafforzare il percorso in sé e il suo significato, intersecata però da un’altra che si sviluppa verso l’alto, Homo verticalis. L’immagine che ne deriva rappresenta i mutamenti di prospettiva che interessano nel tempo la pratica alpinistica e tiene simbolicamente insieme lo scavo diacronico, verticale, e il taglio sincronico sulla contemporaneità che orientano il progetto.

Ultimo aggiornamento

22.10.2024

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